Il progetto
“La Ballata dei
Precari” havisto impegnati gratuitamente un gruppo di giovani
volontari precari e lavoratori del cinema che hanno deciso di dedicare il
proprio tempo alla realizzazione dell’opera.
La nostra troupe è composta da circa 40 persone con un’età media di 28 anni ed il cast da artisti di diversa provenienza (Accademia D’Arte Drammatica Silvio d’Amico e il Centro Sperimentale di Roma) – al momento circa 50 attori – che hanno offerto la propria professionalità perchè hanno creduto nel progetto.
Inoltre tutti i ruoli minori e le diverse comparse sono state interpretate da veri precari che hanno contribuito, mossi dal forte entusiasmo e soprattutto dalla loro condizione, alla realizzazione del primo film sul precariato.
Con quest’opera intendiamo rispondere alle seguenti domande:
- Che senso ha continuare a fare stage su stage senza retribuzione? (Episodio 1 – “StRagisti”)
- La laurea può garantirci un lavoro dignitoso? (Episodio 2 – “Opera – i”, il musical)
- Che fine faranno i precari superati i 65 anni? (Episodio 3 – “2050”)
- Quali sono i problemi della donna precaria? (Episodio 4 – “Ninna nanna, Ninna NO”)
- Perché, non trovando lavoro, continuiamo a specializzarci con corsi e master di ogni genere? (Episodio 5 – “Masterizzati”)
- I genitori dei precari sono davvero l’unico ammortizzatore sociale che corre in soccorso dei giovani in questo Paese?(Episodio 6 – “L’ammortizzatore”)
La nostra troupe è composta da circa 40 persone con un’età media di 28 anni ed il cast da artisti di diversa provenienza (Accademia D’Arte Drammatica Silvio d’Amico e il Centro Sperimentale di Roma) – al momento circa 50 attori – che hanno offerto la propria professionalità perchè hanno creduto nel progetto.
Inoltre tutti i ruoli minori e le diverse comparse sono state interpretate da veri precari che hanno contribuito, mossi dal forte entusiasmo e soprattutto dalla loro condizione, alla realizzazione del primo film sul precariato.
Con quest’opera intendiamo rispondere alle seguenti domande:
- Che senso ha continuare a fare stage su stage senza retribuzione? (Episodio 1 – “StRagisti”)
- La laurea può garantirci un lavoro dignitoso? (Episodio 2 – “Opera – i”, il musical)
- Che fine faranno i precari superati i 65 anni? (Episodio 3 – “2050”)
- Quali sono i problemi della donna precaria? (Episodio 4 – “Ninna nanna, Ninna NO”)
- Perché, non trovando lavoro, continuiamo a specializzarci con corsi e master di ogni genere? (Episodio 5 – “Masterizzati”)
- I genitori dei precari sono davvero l’unico ammortizzatore sociale che corre in soccorso dei giovani in questo Paese?(Episodio 6 – “L’ammortizzatore”)